10 curiosità sui denti che ancora non sai!
Se vi chiedessero cosa sono i denti, come si chiamano, quanti sono e a cosa servono, sapreste rispondere correttamente? Forse no.
Le prime nozioni sui denti si studiano a scuola e i primi consigli sulla loro cura e pulizia vengono impartiti dai genitori.
Peccato però che, nel tempo, qualcosa finisca nel dimenticatoio e che non sempre si tenga a mente quanto siano importanti e quanto sia fondamentale la loro igiene orale!
I denti: funzione, numero e nomi
I denti sono organi estremamente duri, presenti nel cavo orale degli uomini e degli animali.
Servono per prendere e masticare gli alimenti, parlare e produrre i suoni e, se trattati con cura, donano uno splendido sorriso.
Nel corso della vita, l’uomo ha due dentizioni: quando è bambino quella decidua, composta da 20 denti da latte e, da adulto, quella permanente in cui si contano 32 denti (16 nell’arcata superiore e 16 nell’arcata inferiore). Se consideriamo la dentizione definitiva il conteggio è presto fatto perché i 16 denti sono a loro volta suddivisi in:
- 4 incisivi;
- 2 canini;
- 4 premolari;
- 6 molari (compresi i denti del giudizio che, in alcuni casi, possono anche non comparire).
Andare dal dentista fa bene alla salute
Avere problemi di salute alla bocca e ai denti è molto più che un problema estetico, perché si ripercuote sul benessere generale di tutto il corpo.
Esiste infatti uno stretto legame tra malattie del cavo orale e patologie di diverso tipo, tra cui diabete e tumori.
Prevenire, diagnosticare e prendersi cura dei denti è a dir poco fondamentale, ecco perché non bisogna né avere paura del dentista, né dimenticarsi di programmare una visita di controllo e 2 sedute di igiene dentale professionale durante l’anno.
I costi delle cure odontoiatriche, come sappiamo, non sono accessibili a tutti, è quindi normale che il paziente cerchi un buon rapporto qualità-prezzo.
Sulla base di questa consapevolezza sono nati i centri Clindent. Chi, come noi, ha cuore la salute dei pazienti, offre sempre le migliori soluzioni a costi convenienti e trasparenti.
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10 cose sui denti che in pochi conoscono
Denti e dentisti nascondono curiosità e chicche che non tutti sanno e che vanno oltre alle nozioni e alle informazioni generali di cui abbiamo già trattato. Eccone alcune che, forse, nessuno vi ha mai raccontato:
- Il lavoro del dentista nasce quasi 4700 anni fa. Lo testimoniano gli studiosi dell’antico Egitto. Pare infatti che il primo dentista documentato della storia si chiamasse Hesyra e prestasse i suoi servigi al faraone nel 2700 a.C , durante la III° dinastia egizia!
La storia dell’odontoiatria, invece, nasce ancora prima: alcuni recenti studi dimostrano che già l’uomo di Neanderthal aveva sviluppato alcuni rudimentali strumenti dentistici. - Denti come impronte digitali? Sì, è proprio così. Non esistono due denti uguali e, proprio come le impronte digitali, anch’essi parlano di noi. Chi li studia può capire cosa mangiamo, quanti anni abbiamo, in che parte del mondo abitiamo e se soffriamo (o abbiamo sofferto) di particolari malattie.
- Il denti sono preziosi, ma c’è un dente che lo è più di tutti: quello del fisico Isaac Newton. Sappiate che è stato venduto a Londra nel 1816, per 3.633,00 dollari e oggi ne vale circa 35.700,00!
- Anche l’ingegneria aerospaziale si occupa di denti. Un team americano li sta studiando per carpire i segreti della loro resistenza e prendere spunto per rendere ancora più robusta la superficie delle navicelle spaziali. La ricerca si concentra sulle scanalature microscopiche presenti sui denti che sono la causa della loro durezza.
- Sempre dallo spazio arriva una notizia curiosa che risale al 2012. Due astronauti, grazie a uno spazzolino da denti, sono riusciti a riparare l’impianto elettrico esterno del modulo del loro veicolo spaziale. L’intervento di manutenzione dell’International Space Station è durato 6 ore e mezza.
- Perdere i denti da latte permette ai bambini di guadagnare un bel gruzzoletto. Sembra infatti che la “fatina dei denti” porti in media 5€ per ogni dentino caduto. I denti da latte sono 20 e, se la matematica non è un’opinione, il totale è 100€. Mica male!
- Anche il formaggio è amico dei denti perché aiuta a prevenire carie ed erosione dello smalto. Lo dice uno studio pubblicato sulla rivista scientifica e dell’Academy of General Dentistry. Masticando un pezzettino di formaggio, si alza rapidamente il pH della bocca e questo diminuisce la possibilità di sviluppare la fastidiosissima carie.
- Nell’antica Roma, chi aveva i denti che dondolavano utilizzava una particolare tecnica odontoiatrica che prevedeva l’utilizzo di fili d’oro per tenere ben saldi i denti “ballerini”. L’uso dell’oro si è protratto nel tempo e, ancora oggi, viene scelto dai dentisti insieme ad altre leghe metalliche molto resistenti.
- I koala e gli uomini hanno qualcosa in comune: l’eucalipto. Loro amano nutrirsi con le foglie di questa pianta, noi le utilizziamo come ingrediente per dentifrici e collutori per le loro proprietà sbiancanti e perché rinfrescano l’alito.
- Baciare un asino fa passare il mal di denti o perlomeno così narrava una leggenda tedesca del Medioevo. Oggi per fortuna ci sono spazzolino, dentifricio e dentista che, in caso di dolore ai denti, sono sicuramente più efficaci!