Fluoroprofilassi
La costante presenza di adeguate concentrazioni di fluoro nel cavo orale riduce significativamente il rischio di carie.
Il fluoro agisce:
1) rinforzando la struttura cristallina dello smalto con formazione di fluoro apatite;
2) favorendo la remineralizzazione dello smalto demineralizzato;
3) svolgendo un effetto antimicrobico, soprattutto su Streptococcus mutans, sì da diminuire la capacità di adesione ai tessuti orali ed i tempi di moltiplicazione.
Sarà compito dell’odontoiatra prescrivere, valutando caso per caso, il mezzo di somministrazione più idoneo così come la concentrazione di fluoro da utilizzare, il tutto dopo attenta considerazione del rischio microbiologico effettuato con le tecniche adeguate.